Tipi di parquet: la scelta

In questo articolo noi di Guarisco pavimenti ti parleremo di parquet perché sappiamo bene che sono tanti tra voi clienti, coloro che lo amano e vogliono installarlo nelle loro case; insieme quindi vedremo quali tipologie esistono e quale è bene scegliere.

Iniziamo subito dicendoti che quando si parla di parquet si fa riferimento ad una di quelle scelte, che potremmo catalogare tra le “storiche” perché devi sapere che il parquet è stato sempre preferito da tante generazioni. Ma se ti stai chiedendo il perché allora devi sapere che il parquet in legno, fa parte degli elementi dell’arredamento della casa più importanti e di estrema qualità, ecco perché al momento della scelta, questa deve essere fatta prendendo in considerazione diversi aspetti, in quanto il parquet entrerà a far parte per molto tempo del vostro ambiente domestico.

Detto questo devi sapere che il parquet proprio per la sua natura è spesso considerato più delicato di altri materiali ma la sua durevolezza nel tempo, rientra tra le sue qualità migliori, in quanto è imbattibile al tatto e alla vista, ma è anche un materiale che trasmette calore, nonché eleganza; si, perché è innegabile che la vista di un pavimento in legno con le sue venature, le sfumature cromatiche, i suoi nodi ci dà davvero un grande senso di raffinatezza.

Prima di scegliere il parquet quindi, è bene conoscere le caratteristiche tecniche, ma soprattutto come si comportamento nel tempo, in base all’umidità, la temperatura, la durezza del legno ed anche la sua reazione alla luce

Ma quindi, quale parquet scegliere?

Devi sapere che la scelta del parquet dipende innanzitutto dalle tue esigenze, ma in linea generale abbiamo due possibilità di scelta:

• Parquet massello: composto da listoni di legno nobile, che sono realizzati interamente della specie legnoso che avete scelto, la cui posa avviene allo stato grezzo e successivamente levigato e finito;
• Parquet prefinito: composto da uno strato di legno nobile e uno o più strati di legno povero, viene venduto già finito e verniciato dall’azienda produttrice, che non richiede nessun intervento di levigatura del legno e per questo può essere installato sul pavimento senza effettuare nessun’altra lavorazione.

Ma non solo il materiale; anche la posa è fondamentale. Anche in questo caso, abbiamo due tipi di posa:

• Posa incollata: dove le tavole scelte vengono incollate al massetto sottostante che dovrà essere realizzato con caratteristiche ben precise. È fondamentale che sotto il massetto venga interposta una barriera vapore. Il parquet incollato ha una maggiore aderenza e da un punto di vista estetico assicura risultati imbattibili. Per la posa incollata è fondamentale che vi affidiate a posatori professionisti infatti il lavoro richiede tempi molto lunghi e necessarie competenze;
• Posa flottante: che non prevede nessun incollaggio del parquet al massetto sottostante naturalmente prima di posare il parquet è fondamentale installare un materassino isolante sottopavimento in maniera tale da prevenire problemi di umidità e ridurre il rumore dovuto allo scricchiolio da calpestio.

Infine, la scelta del colore del parquet dipende principalmente dall’essenza e dalla specie legnosa che avete scelto per realizzare il parquet di casa. Infatti alcune specie legnose modificano il loro tono quando sono esposte alla luce solare per effetto di un processo naturale di ossidazione.

Tra le specie legnose più usate per il parquet troviamo:

• L’acero;
• Il frassino;
• Il faggio;
• Il larice;
• Il rovere;
• Il noce;
• Il teak;
• La quercia.

In conclusione quindi la scelta del parquet è una scelta per la vita, quindi è necessario avere le idee chiare.

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